Packaging : raccolta, riciclo e riuso
Che fine fanno la carta, il cartone , il vetro e le plastiche che scartiamo ogni giorno?
E’ finito il tempo dello spreco
Comunicato stampa
Fare la spesa, oggi, può apparire complicato. Sono tanti gli elementi da valutare affinché la nostra scelta sia il più possibile in armonia con l’uomo e l’ambiente: provenienza, stagionalità, modello produttivo, ingredienti, e non ultimo l’imballaggio. Sì proprio l’imballaggio, quella parte a cui nessuno di noi bada e che di solito buttiamo dopo l’utilizzo del prodotto che serve a proteggerlo.
Slow Food Ra Aps, organizza lunedì 10 marzo 2025 alle ore 17.30 alla Casa Matha, Piazza Andrea Costa, 3 Ravenna, una conferenza che ha l’intento di favorire la conoscenza chiara e scientifica di come vengono trattati i prodotti che, quotidianamente, scartiamo e gettiamo nei rifiuti. E’ il momento della conoscenza, per l’assunzione di comportamenti individuali e collettivi virtuosi e di scelte aziendali, gestionali e politiche responsabili per contribuire alla salvaguardia della nostra salute e dell’ambiente.
Interverranno:
- Filippo Brandolini, presidente di Herambiente S.p.A e Utilitalia: sono oltre 400 le imprese del nostro Paese associate a questa federazione che forniscono servizi idrici all’ 86% della popolazione, servizi ambientali al 53% , servizi gas al 35% ed energia al 15%;
- Carlo Montalbetti, direttore generale Comieco – Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli imballaggi a base cellulosica;
- Paolo Glerean, componente del consiglio di amministrazione di Alipast Spa, componente del Management Committee di Plastic Recyclers Europe e Chairman di RecyClass;
- Vanessa Spadavecchi, Unibo, dipartimento G. Ciamician, Campus di Ravenna che presenterà una ricerca sul riciclo del packaging multistrato. Si parlerà anche di come si evolverà il packaging nel settore vitivinicolo: quindi non solo di bottiglie di vetro, ma anche tappi, capsule ed etichette.
- Coordina: Oscar Manzelli, giornalista, volontario Slow Food Ra Aps.
Il packaging conserva il prodotto di cui usufruiamo come consumatori. Chi progetta e produce imballaggi ha un compito non più derogabile, quello di ridurre gli sprechi e l’impatto ambientale. E noi cittadini di cominciare a scegliere consapevolmente favorendo il riuso e il riciclo.
Parlando di packaging plastico, ad esempio, Paolo Glerean, illustrerà le modalità della raccolta e riciclo di imballaggi plastici con contestuale produzione di materiali da imballaggio con elevata percentuale di materiale riciclato, presentando il caso reale di Aliplast.
Nel riciclo della plastica PET(polietilene tereftalato) si parte dalle bottiglie da raccolta differenziata per riciclarle e produrre sia del film rigido per la produzione di vaschette alimentari, sia granuli in PET riciclato per riprodurre le stesse bottiglie alimentari. Nel riciclo del LDPE (polietilene a bassa densità), si parte dalla raccolta di imballaggi flessibili usati, da industria e commercio, per poi riciclarli e riprodurre col materiale riciclato gli stessi film da utilizzare negli ambiti commercio/industria.
Per quanto riguarda la carta e il cartone l’Italia si sta comportando bene: il 90 % viene trasformato in nuove risorse. Di questo parlerà Carlo Montalbetti.
Anche tutta la filiera vitivinicola si sta confronto con un nuovo sistema di packaging e della logistica in generale, come raccontato nella recente rassegna Slow Wine di Bologna che ha ospitato più di 1.000 cantine, di cui 98 della nostra regione: bottiglie meno pesanti, realizzate con materiali riciclati.
Una riflessione, inoltre, verrà fatta sulle recenti normative (Packaging and Packaging Waste Regulation).
Norme che cambieranno molto gli scenari europei incrementando la circolarità degli imballaggi, anche plastici, e di quelli che sono attualmente i fattori che limitano lo sviluppo della circolarità nell’uso degli imballaggi stessi.
Si ringrazia per il supporto Casa Matha e Unibo Campus di Ravenna.
Info stampa: 3358280514